Critico letterario e scrittore statunitense.
Laureatosi alla Columbia University, ne divenne professore di Inglese, facendo
parte altresì del corpo docente della Kenyon School of English, e delle
redazioni di “The Kenyon Review” e della “Partisan
Review”. Critico attento e legato alle teorie sociali e psicologiche di S.
Freud, fu autore di due studi su
Matthew Arnold (1939) e
E.
M.
Forster (1943) e di una serie di saggi di
interpretazione letteraria tra i quali si ricordano:
The Liberal
Imagination (1950) e
The Opposite Self (1955), raccolti e pubblicati
in Italia sotto il titolo comune di
La letteratura e le idee. Scrisse
inoltre:
Freud and the Crisis of Our Culture (1956);
The Life and
Working of Sigmund Freud (1962);
Beyond Culture (1965);
Sincerity
and Authenticity (1972);
Mind in the Modern World (1973). Redasse
anche il romanzo sul clima morale e politico degli anni Trenta e Quaranta
The
Middle of the Journey (1947). Dopo la sua morte apparvero la raccolta
Collected Works (12 volumi, 1978-80) e
Speaking of Literature and
Society (1980), saggi critici inediti (New York 1905-1975).